Centri Informagiovani per la Provincia di Mantova

Menù

Dove sei: Homepage > Centri Informagiovani > Gonzaga > Viaggia con Noi > MANGIA PREGA AMA > CALCUTTA_Mangia Prega Ama

CALCUTTA_Mangia Prega Ama

Lo spettacolo delle sue strade alberate a più corsie con la povertà delle caste più basse, i cartelloni pubblicitari dai colori vivaci, le centinaia di taxi gialli nel traffico dell'ora di punta, la gente indaffarata e sempre di corsa contrasta con i quartieri residenziali all'avanguardia, hotel e ristoranti di un lusso inimmaginabile, grattacieli residenziali e le sedi delle più importanti compagnie informatiche, bancarie mondiali. Accanto a tutto ciò, ci sono i maestosi palazzi ottocenteschi che rievocano l'epoca della dominazione britannica. Nessuno può negare che Calcutta sia una città di grande carattere, vitalità e di grandi contrasti.

Elizabeth trascorrerà 3 mesi in India trovando la sua spiritualità. 

 

LUOGHI VISITATI

L'ashram: luogo di meditazione e rommitaggio

Romitaggio = Il romitaggio è un’attività svolta in un eremo. L’eremo è un luogo di difficile accesso, dove uno o più individui, detti eremiti o anacoreti, si ritirano escludendosi volontariamente dalla società, per condurre una vita di preghiera e/o ascesi.

È un romitaggio dove i saggi vivono in pace in mezzo alla natura. I residenti vi eseguono varie forme di pratiche spirituali, di meditazione e di yoga; in alcuni in passato venivano eseguiti sacrifici, austerità e penitenze. Molti ashram servono pure da scuole residenziali. Oggi il termine viene principalmente usato come riferimento a una comunità formata primariamente per l'innalzamento spirituale dei suoi membri, spesso guidati da un mistico, da un capo religioso o da un maestro spirituale.

In questo luogo vive una comunità monastica basata sui fondamenti etici e religiosi dell’induismo: il Sanatana-dharma. L'Ashram è aperto a tutti, a chiunque abbia il desiderio di trovare se stesso, di conoscere e vivere secondo gli insegnamenti della tradizione indù, o anche a chi desideri passare un periodo di tempo in tranquillità.

All'interno dell'Ashram viene spesso intonata la Guru Gita: è il testo di una canzone induista che fa parte di un lavoro più grande chiamato Skanda Purana attribuita al leggendario saggio indiano Vyasa .
l testo del Guru Gita descrive una conversazione tra il dio indù, il Signore Shiva e sua moglie, la dea indù Parvati , in cui gli chiede di insegnarla sul Guru e sulla liberazione. Shiva le risponde descrivendo il principio del Guru, i modi propri di adorare il Guru, i metodi e i benefici della ripetizione della Guru Gita.

ASCOLTA QUI LA GURU GITA!

 

CULTURA E SOCIETA'

Il matrimonio indù

Il matrimonio indù si chiama Vivaha. Gli induisti attribuiscono molta importanza al matrimonio. Le cerimonie sono molto colorate e le celebrazioni possono durare anche diversi giorni. Le case dello sposo e della sposa - ingresso, porte, pareti, pavimenti, tetto - sono talvolta decorate con palloncini colorati e altre decorazioni.

I rituali e lo svolgimento di un matrimonio indù possono variare notevolmente. La cerimonia del matrimonio indù, nel suo nucleo, è essenzialmente un rituale yajña vedica*. Il testimone principale di un matrimonio indù è il dio fuoco Agni, alla presenza di familiari e amici. La cerimonia è tradizionalmente del tutto, o almeno in parte, in sanscrito considerato dagli indù come la lingua delle cerimonie sacre. Viene comunque normalmente usata anche la lingua locale della sposa e dello sposo.

*Yajña vedica : “Yajña“ dal sanscrito, "offerta"; ”vedica” da “vedismo”, con cui gli storici delle religioni e gli orientalisti intendono la religione e la cultura dei popoli indoeuropei.

Il matrimonio segna l'inizio della fase Grihastha* (padrone di casa) nella vita della nuova coppia.

*Grihastha : ,che letteralmente significa "occuparsi della casa, della famiglia", è la seconda delle quattro fasi della vita individuale di un uomo dedito alla religione induista. 

Ultimo aggiornamento: 29-06-2017

Plastic Jumper srl, realizzazione siti internet